Ponte sullo stretto. Conte non ha pregiudizi !!!
Nella conferenza stampa di ieri sera il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è tornato a parlare del ponte sullo Stretto di Messina e lo ha fatto (tanto per dire) in grande stile. Ed infatti, rispondendo alle provocatorie domande dei cronisti presenti, Conte ha detto di essere pronto a «valutare senza pregiudizi» anche l’ipotesi di un progetto per il ponte sullo Stretto di Messina, considerato che tale opera si inserirebbe in un contesto di potenziamento di tutte le infrastrutture viarie che, ancora oggi, sono costituite da tante tratte ferroviarie a binario unico o che, addirittura, mancano del tutto, come i collegamenti rapidi tra la costa tirrenica e quella adriatica. Ora, è vero che il ponte costituisce una grande infrastruttura viaria, ma non si comprende la connessione esistente tra quest’opera e le altre due sopra citate o meglio ancora l’apparente necessaria propedeuticità della prima alle seconde. Non vi è dubbio che la dichiarazione del Premier ha lasciato perplessi un po tutti, considerato che, sia per il Movimento 5 Stelle – di cui Conte è espressione – che per il partito Democratico (PD) – suo alleato di governo -, il Ponte sullo Stretto di Messina è stata, da sempre, considerata un’opera, non solo inutile e non prioritaria per il Paese, ma che sottrarrebbe soltanto energie e risorse ad altre opere davvero urgenti e necessarie per uno sviluppo a misura d’uomo e foriero di molti più posti di lavoro, per giunta stabili e duraturi.
Come disse qualcuno (ndr. Musumeci Presidente della Regione Sicilia), gioendosi del pentimento dei due partiti di governo, “altrimenti saranno chiacchiere dall’amaro sapore elettorale“.
E noi speriamo vivamente nelle chiacchiere.