Pesca di frodo a Torre Faro ed “immobilismo” dell’amministrazione

Mentre gli assessori Ialacqua e Cucinotta “ancora” sono “presumibilmente” impegnati a richiedere i fondi per contrastare la pesca a strascico ed a circuizione nelle acque antistanti la costa tirrenica di Torre Faro, i pescatori fraudolenti continuano – in quell’area – a fare strage di carangidi. Proprio qualche giorno fa, infatti, si è avuta notizia che i “soliti bracconieri del mare” hanno catturato sottocosta migliaia di chili del prelibato pesce, alla faccia degli occasionali diportisti e della Guardia Costiera di Messina che, da anni, non riesce ad impedire tutto ciò.
Vero è che i suddetti amministratori, nella seduta – tenutasi nel dicembre del 2013 – di Consiglio del VI quartiere, hanno assicurato il loro impegno per la tutela di quell’area, ma altrettanto vero è che di questo problema non se ne è più parlato, nè mai si è avuta notizia ufficiale che l’impegno garantito si sia tradotto in un vero e proprio progetto la cui attuazione, di certo, non può subire ulteriori ritardi.
Loading...
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: