La festa di San Nicola a Ganzirri
San Nicola Santo Patrono del borgo marinaro di Ganzirri
Anche quest’anno Ganzirri, come avviene per la Madonna della Lettera a Torre Faro, si prepara a celebrare la festa di San Nicola, Patrono dell’antico borgo marinaro. La festa di S. Nicola a Ganzirri, di norma, si celebra la seconda domenica di agosto ed è caratterizzata da una spettacolare processione notturna di barche. La “Feluca” è l’imbarcazione capofila che, sapientemente addobbata, trasporta la statua e le reliquie del Santo. La Parrocchia di San Nicola di Bari, della Diocesi di Messina, in realtà, non possiede delle vere e proprie reliquie del Santo Patrono, ma solo dei resti di legno, proveniente dalla cassa che portò il corpo di San Nicola dalla Grecia a Bari ed una una boccetta di manna ricavata dal liquido promanato dalle ossa del Santo.
Origini del Santo ed il suo arrivo in Italia
Le origini del Santo portano in oriente, a Patara, una fiorente città marittima e commerciale, sita nella costa sud-ovest della Licia, sulle coste del Mediterraneo, in Turchia. San Nicola trascorse gran parte della sua vita nella vicina Myra, dove morì. Dopo la morte del Santo, con la conquista di Myra da parte dei musulmani, le città di Venezia e Bari entrarono in competizione per impossessarsi delle sue reliquie e portarle in Occidente.
L’esito della competizione
Ebbero la meglio i pugliesi che riuscirono a portare le ossa di San Nicola in un monastero benedettino, per trasferirle, successivamente, nella cripta di una nuova chiesa dedicata al santo, la basilica di San Nicola. Da quel momento San Nicola fu conosciuto anche come San Nicola di Bari. Le reliquie del Santo, in realtà, non si trovano solo in Puglia, visto che i marinai baresi che le avevano trafugate, avevano tralasciato a Myra le ossa più piccole. I marinai veneziani, infatti, in una successiva spedizione, si impossessarono anche delle ossa più piccole che, oggi, sono custodite nella chiesa di San Nicolò al Lido.
Le giornate delle celebrazioni ed il culmine della festa
Le celebrazioni della festa di San Nicola a Ganzirri avranno inizio, martedì 8 agosto, con la messa eucaristica e l’adorazione eucaristica sul lago di Ganzirri e proseguiranno, nei giorni successivi, con spettacoli teatrali, intrattenimenti musicali ed eventi sportivi. Il culmine dell’evento si avrà, nella giornata di domenica 13 agosto, con la processione del simulacro di San Nicola per le vie del paese e la spettacolare traversata notturna sul lago, accompagnata da numerose imbarcazioni. La serata, infine, si concluderà, per la gioia dei più piccoli – ma non solo – con i fuochi d’artificio.
Le citazioni antiche della festa di San Nicola a Ganzirri
Della festa di San Nicola a Ganzirri si hanno notizie in “Messina la nobile“, uno scritto del 1835 di Alexandre Dumas, scrittore e drammaturgo francese: “Il capitano mi offri di andare a vedere la festa della cassa di S.Nicola… verso le tre, la cassa di S.Nicola uscì dalla chiesa dove era stata racchiusa; subito le danze cessarono; ognuno accorse e prese posto nel corteo, e la processione cominciò a fare il giro del lago, accompagnata dai botti ininterrotti di un migliaio di mortaretti. Questa nuova occupazione durò circa un’ora e mezza, poi la cassa rientrò in chiesa con i preti e la folla si sparpagliò nuovamente sulle rive del lago… “.