Caos infernale a Torre Faro, ZTL indispensabile
Siamo alle solite. Come ogni anno, anche quest’anno, nella stagione estiva a Torre Faro regna il caos più totale, causato dal disordinato riversamento nella ridente località balneare di una moltitudine di persone. La circolazione nelle principali strade del villaggio, ma anche in quelle secondarie, è, a dir poco, impossibile, anche per i pedoni che spesso si trovano in fila dietro le autovetture in attesa del varco giusto per poter proseguire e non essere soffocati dai gas di scarico delle stesse. Si assiste impotenti al perpetrarsi di una problematica che le passate amministrazioni non hanno mai voluto risolvere, ma che neanche l’amministrazione Accorinti, a quanto pare, ha messo fra le sue priorità, al pari della pulizia delle spiagge. Eppure, in questi periodi, la suddetta problematica è sempre stata oggetto di vivaci discussioni nell’aula del consiglio comunale.
La tanto declamata ZTL a Torre Faro è diventata, oramai, un miraggio, forse irraggiungibile per motivi che non è dato sapere, ma, di certo, non riconducibili – come spesso fatto credere – alla mancanza di risorse per l’organizzazione dei servizi pubblici connessi alla sua attuazione. Se questo fosse il vero problema, di certo, sarebbe di facile soluzione, considerato che questa Amministrazione si è già avvalsa dell’opera di varie organizzazioni cittadine di volontariato, a cui ci si potrebbe rivolgere per incominciare a dare attuazione parziale al suddetto antico progetto. Per esempio, data per scontata l’apertura delle “Torri Morandi”, per consentire il parcheggio delle autovetture, i servizi – per ora – potrebbero essere garantiti dalle suddette organizzazioni di volontariato – compreso il servizio navetta – che avrebbero anche il compito di sensibilizzare la gente ad utilizzare la suddetta area.