Anarchia assoluta, prevedibile conseguenza di inesistenti controlli
Siamo sempre alle solite, ognuno la mattina si alza e fà quello che vuole. Si fà riferimento alla recentissima apertura dell’area antistante il Lanternino, da circa un mese interdetta al parcheggio ed alla circolazione delle autovetture. Sino a qualche mese fà la suddetta area, a detta dei nostri “amministratori”, doveva essere restituita alla collettività, per tale motivo, al fine di renderla più accogliente, venivano eseguiti lavori di pulizia, livellamento del terreno e costruzione di aiuole per il contenimento di alberi e piante, da ultimo (qualche giorno fà), veniva gettato del brecciolino per rendere più pulito e meno polveroso l’aspetto della costruenda piazza/belvedere.
Evidentemente qualcuno, per interessi personali, ha pensato bene – la mattina del 03.08.2012, alle ore 5,30 circa – di abbattere parte del muretto che “qualche giorno fà” era stato eretto per impedire la circolazione dei mezzi all’interno della citata area. Agli “ignari operai” che eseguivano questo deprecabile gesto veniva richiesto chi li avesse autorizzati e loro, per tutta risposta, confermavano di aver ricevuto ordini dai piani alti del Comune.
Solerti abitanti della zona si accingevano a denunciare il fatto agli organi della Capitaneria di Porto di Messina ed ai VV. UU. del Comune di Messina, ma senza esito alcuno, in quanto ognuno di essi, stranamente ed immotivatamente, declinava la propria competenza.